di Walter Gregorio, Biologo- Nutrizionista, Dott. in Oncopatologia
Ai ben noti disturbi del comportamento alimentare, come la bulimia e
l'anoressia, che trovano un picco di esordio tra adolescenti e giovani, si
aggiungono ora forme nuove ed emergenti, meno conosciute, ma non per questo
meno pericolose.
L'ortoressia, per esempio, è l'atteggiamento di chi
prova una sorta di ossessione per i cibi giusti e a differenza di chi soffre di
anoressia o bulimia che è ossessionato dalla quantità, la preoccupazione
dell'ortoressico è la qualità del cibo: deve poter accertarsi che l'alimento è
sano, puro e attivo nella prevenzione delle malattie. Questa premessa impone un
regime talmente rigoroso da esporlo paradossalmente al rischio di carenze
nutrizionali gravi e quindi di danni dovuti alla drastica riduzione di vitamine
e sali minerali (avitaminosi e osteoporosi).
Chi soffre di bigoressia ha invece la
preoccupazione di essere troppo debole e magro. Si tratta di un fenomeno
recente osservato prevalentemente nella popolazione maschile tra i 15 e i 23
anni, soprattutto tra i frequentatori di palestre e appassionati di
body-building. Il bigoressico si vede sempre magro e debole anche quando ha
raggiunto un fisico molto atletico, con conseguente deflessione del tono
dell'umore». Inoltre, spiegano gli esperti, la priorità che viene data
all'allenamento può compromettere la vita socio-lavorativa mentre
l'insoddisfazione della forma fisica spingono ad assumere ormoni androgeni,
farmaci anabolizzanti e sostanze ergogeniche illecite, con rischio di grave
compromissione epatica e renale.
La drunkoressia, termine coniato dai giornalisti del New York Times per descrivere un nuovo pericoloso comportamento alimentare emergente tra le adolescenti: digiuno prolungato durante il giorno per poter arrivare ad assumere ingenti quantità di alcolici all'ora dell'aperitivo.
Nessun commento:
Posta un commento